Katatonia, Doom / Death Metal

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Kitchi
view post Posted on 28/2/2009, 10:32




Qui tratterò qualcosa sui primi Katatonia,anzi,tutti gli EP dell'era doom e gli album.

I Katatonia sono una band svedese fondata a Stoccolma nel 1991 da Jonas Renkse (inizialmente conosciuto col nome d'arte "Lord Seth") e Anders Nyström (conosciuto come "Blakkheim"). Il sound originario della band, si sostanziava in un doom metal con elementi di death metal ma, nel corso degli anni, si sono evoluti approdando, negli ultimi album, al depressive rock
Formatasi nel 1991 durante il periodo di massimo splendore della scena death black metal scandinava, la band di Stoccolma inizialmente attinge a piene mani dai conterranei Tiamat e dagli albionici Paradise Lost, due band ritenute fondamentali da tutti gli amanti dei suoni metal più ossianici ed oscuri.

The Astral Sleep e Gothic rappresentano, dunque, le maggiori influenze riscontrabili in Jhva Elohim Meth .. The Revival, demo d'esordio del 1992, prodotto da Dan Swanö e successivamente dato alle stampe dalla olandese Vic Records (esiste una versione rarissima in vinile pubblicata nel 2000 dalla Hammerheart). A differenza delle band sopra menzionate, il duo composto da Jonas Renkse (Lord Seth) alla batteria e voce e Anders Nyström (Blackheim) si presenta con un'immagine ed un'attitudine fortemente influenzata dal Black Metal (corpse painting sul viso, logo con pentacolo, croci rovesciate, foreste). Non a caso molte fanzine dell'epoca ribattezzano la loro proposta musicale come "Black Doom metal". I presupposti per accettare questa definizione ci sono tutti. I Katatonia degli albori propongono una miscela sepolcrale di riff doom melodici, voci molto più vicine allo scream che al growl e tempi di batteria estremamente lenti.

Alla fine del 1992, grazie ai buoni risultati ottenuti dalla demo, gli svedesi firmano un contratto con la No Fashion Records (storica label stoccolmese famosa per aver pubblicato altri capolavaori death/black metal come The Somberlain dei Dissection e The Secrets of the Black Arts dei Dark Funeral), con la quale la band pubblica, l'anno successivo, il suo disco d'esordio: Dance of December Souls. L'album si muove nella stessa direzione del precedente: le canzoni sono lunghe, scarne, lentissime; le atmosfere disegnate dalla chitarra di Nyström sempre più plumbee e desolanti. In compenso l'attitudine e gli estetismi black metal sono fortemente ridimensionati a scapito di un'identità più marcatamente darkwave. Alcuni suoni di chitarra ed alcune linee di basso (suonate dal nuovo arrivato Guillaume Le Huche, all'epoca conosciuto come Israphel Wing) rimandano direttamente ai Cure, ai Sister of Mercy, agli Echo and the Bunnymen e soprattutto ai Fields of Nephilim.

Sono proprio le atmosfere più smaccatamente goth a farla da padroni in "Scarlet Heavens", brano contenuto in uno split Lp a tiratura limitata edito dalla Misanthropy rec. che i Katatonia divisero nel 1994 con gli irlandesi Primordial. "Scarlet Heavens" rappresenta una parentesi isolata: voce pulita e forzata per somigliare ai timbri profondi di Carl McCoy e Andrew Eldritch, assenza completa di chitarre distorte.

Nello stesso anno i Katatonia passano dalla No fashion all'italiana Avantgarde Music di Roberto Mammarella, leader dei Monumentum. Prima release del nuovo deal è l'Ep For Funeral to Come, registrato nel settembre dello stesso anno presso i già collaudati Unisound Studios di Dan Swanö. Pur essendo un semplice EP, contenente tre brani, può essere considerato come uno dei lavori più significativi prodotti dalla band di Stoccolma, proprio perché suggella e conclude la prima fase della carriera dei Katatonia. Le melodie scarne del primo album acquistano complessità dando vita a suggestivi intrecci chitarristici, la batteria si fa più robusta con l'inserimento massiccio di partiture in doppia cassa, i riff di chitarra pulita ribadiscono ancora una volta l'influenza gothic-darkwave. "For Funeral To come" ottiene un insperato successo ed impone sempre di più la band nei circuiti underground estremi. Nonostante tutto l'equilibrio tra Renkse e Nyström sembra rompersi subito la registrazione di due brani ("Black Erotica" e "Love of the Swans") per una compilation curata dalla Wrong Again Records.

Verso la metà del 1995 i Katatonia si prendono una pausa. Renkse forma gli October Tide e registra nel 1996 l'album Rain Without End, Blackheim invece si concentra sui suoi Diabolical Masquerade, sideproject black metal che esordisce, sempre nel 1996, con il cd Ravendusk in my Heart.

Fonte:Wikipedia

Discografia (non integrale):
1992 - Jhva Elohim Meth ... The Revival (EP)
1993 - Dance of December Souls (CD)
1994 - Scarlet Heavens (EP)
1995 - For Funerals to Come (EP)
1996 - Brave Murder Day (CD)
1997 - Sounds of Decay (EP)

Commento personale:
Credo che sia questa la band che ha cambiato il suond metal.Anzi,ne sono quasi convinto.
Il suond non è mai uguale,l'hanno sempre cambiato in maniera naturale,senza mai avere cedimenti di ogni sorta.
Le influenze black metal e quelle death si amalgamano perfettamente nel primo EP,anche se ancora parecchio acerbo.
Le atmosfere malate che poi hanno contagiato anche figure come Xasthur sono ritrovabili nell'EP For Funerals to Come.
Tutti caretteri che hanno fatto sì che molte band non solo del panorama metal,ma anche ambient,si fomassero e dare vita al panorama musicale attuale.
Hanno cambiato il Doom?Nei successivi anche il modo di fare rock.

Edited by Kitchi - 28/2/2009, 14:30
 
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†..Ghost of Freedom..†
view post Posted on 10/3/2009, 21:50




Gran bel gruppo!Mi piacciono tutti gli album,ma principalmente quello fatto con Mikael Akerfeldt cioè Brave Murder Day è il mio prediletto :wub:
 
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1 replies since 28/2/2009, 10:32   35 views
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